Review of Blissard taken from the
Italian e-zine
ROCK TOWN #1 / January 2000.
In Italian. Review found at the rock town-site.

"BLISSARD" Dei MotorPsycho
Pubblicato Dalla MotorPsychedelic Tunes - Anno 1995
Rating: 8 e 1/2.

LISTA BRANI: Sinful, wind-borne / "Drug thing" / Greener / 'S numbness / The nerve tattoo / True Middle / S.T.G / Manmower / Fools Gold / Nathan Daniel's tune from Hawaii.

Un album che mi ha positivamente sorpreso. Purtroppo per me non avevo mai sentito niente di questo gruppo norvegese, chiedo venia per la mia ignoranza. I brani sono dieci e scorrono via in maniera incredibile, anche se verso la fine del disco il ritmo viene rallentato, e l'album termina sfumando. Il suono particolare dei Motorpsycho viene fuori fin dal primo brano, e va fatto da subito un plauso al batterista. Un disco corposo in cui il basso e le due chitarre sanno creare dei pezzi di puro rock, sopra una batteria tiratissima, che però sa rallentare il ritmo sapientemente. Il basso tiene benissimo il ritmo, e la chitarra solista riesce sempre ad inserirsi con buoni assoli, a volte deliranti. In questo disco si tova di tutto: c'è un discreto uso di campionamenti, che però non prendono mai il sopravvento, ma servono solo ad abbellire l'impalcatura sonora. Nel pezzo numero 5 (The nerve tattoo) compare addirittura il violino, ad enfatizzare la potenza sonora del brano. Il pezzo successivo è un brano parlato, con la chitarra in sottofondo che accompagna il soliloquio della voce trattata. Infine l'ultimo brano del disco è un pezzo strumentale, in cui i campionamenti la fanno da padrone creando un atmosfera da tranquillità siderale. Un album arrangiato ottimamente, pieno di bellissime canzoni rock, che sanno creare atmosfere anche molto diverse fra loro. Senza dubbio i MotorPsycho hanno fatto scuola a molti gruppi, primi fra tutti i Placebo.

Sabatino Nanni