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  [record reviews: trust us]




Motorpsycho: Trust Us

Review of Trust Us taken from the
Italian magazine
RUMORE #76 / May 1998.
In Italian. Transcription by Alessandro Riva.


MOTORPSYCHO
Trust Us

Quella dei Motorpsycho è una storia che non necessita più di alcuna descrizione: superfluo tesserne le lodi, banale ricordarne l'assoluta indipendenza dalle logiche di mercato. Senza ombra di dubbio quella del trio di Trondheim è una storia totalmente indipendente da qualsiasi scena, evoluzione musicale, trend, e sopratutto possibile proiezione futura. Sono i Motorpsycho. Punto e basta. Quindi ci spetta solo il compito di analizzare Trust Us. Strutturalmente diviso in due parti, corrispondenti a due dischi, non aggiunge nè toglie nulla al percorso musicale del gruppo. La seconda sezione dell'album dipinge con maggior decisione l'aspetto 'canzone' dei Motorpsycho, riproponendo l'irresistibile connubio melodia/improvvisazione psichedelica: da questo punto di vista, Radiance Freq. è veramente un piccolo capolavoro. La prima parte, sulle ali di Vortex Surfer e Siddhartino, risulta più sperimentale (sempre beninteso che possa esistere un'aspetto più sperimentale nei Motorpsycho). Troppo semplice concludere affermando che è un album da ascoltare ripetutamente e con molta attenzione? Secondo voi perchè i Motorpsycho sono una band culto, e non un grosso affare commerciale?

Mario Ruggeri