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  [media stories: italian: 2000]



Motorpsycho

Interview with Geb taken from the
Italian e-zine
COROVA MILKBAR, 2000.
In Italian. Found at the corova milkbar-site and sent in by Ale himself.


  Gebhardt con Phebio e Ale - 2000
 
Gebhardt con Phebio e Ale
- Milano - 02/09/00

K.M.: Nel corso di dieci anni di carriera, la vostra musica è cambiata continuamente: ciò dipende dalla necessità di esprimere i vostri sentimenti con differenti tipi di musica o da qualcos'altro?
M.: Col passare del tempo si viaggia, si imparano e fanno nuove cose, le nuove esperienze diventano familiari velocemente e tutti cambiamo. La vita è troppo breve per fare cose che hai già fatto milioni di volte. Si vuole sempre cercare una nuova strada per Roma, almeno questo è naturale per me. Mi fa piacere che tu senta questo nella nostra musica.

K.M.: L'artwork dei vostri booklets, così differente da album ad album, riflette in qualche modo la varietà della proposta musicale?
M.: Ad occuparsi dell'artwok è Kim Hiorthoy, e sono felice del fatto che cambi il suo stile da disco a disco. Ogni volta è libero di fare ciò che vuole, ed è sempre uno shock vedere cosa è in grado di fare. Ci vogliono due giorni (o due settimane) prima che musica ed artwork diventino una cosa sola nella mia testa.

K.M.: Qual è il segreto (se c'è!) dietro la prolificità del gruppo, così inusuale nell'odierno panorama musicale?
M.: Non penso ci sia alcun segreto nella carriera dei Motorpsycho. C'è qualcosa di nostro nel sound, il modo in cui suoniamo, ciò che siamo. Ma capisco cosa vuoi dire. Per me è piuttosto triste che ci siano bands che non hanno un'identità che li renda unici. E' importante insistere nell'essere se stessi, solo allora si avrà qualcosa da dare alla musica!

K.M.: Il luogo in cui vivete influenza in qualche maniera la vostra musica?
M.: Qui a Trondheim abbiamo MTV alla televisione e Britney Spears alla radio, quindi sappiamo cosa succede nel mondo. Ma abbiamo anche un lungo e duro inverno e la luce 24 ore al giorno in estate, e questo potrebbe influenzare la nostra musica, ma, in realtà, non saprei dire se ciò avviene.

K.M.: La prossima release sarà un altro capitolo di "Roadwork" o uno studio-album?
M.: La prossima release sarà "Roadwork vol.2- The Motorsource massacre", un live dal Kongsberg Jass festival del '95, ovvero i Motorpsycho e una freebag jazz band chiamata The Sourse. Sarà molto divertente, almeno per die-hard fans. Lo stiamo stampando ora, e sarà disponibile per Natale. Ci sarà anche un rock'n'roll EP subito dopo Natale, quindi cominciate a conservare i soldi!

K.M.: C'è qualcosa di vero nella notizia che la band pubblicherà un album per la Man's Ruin?
M.: Il rock'n'roll album doveva essere pubblicato dalla Man's Ruin, ma pare che l'etichetta abbia dei problemi a portare avanti l'uscita, quindi ce lo pubblicheremo autonomamente. I Nostri fans hanno speso quasi un anno in attesa di questo disco, ormai ci siamo quasi.

K.M.: Che tipo di lavoro sta facendo per voi la Stickman?
M.: La Stickman tiene i contatti con i distributori in tutta Europa, e fa ciò che normalmente fa una casa discografica: si interessa della stampa degli album, cerca di venderl e di fare promozione, e così via.

K.M.: Abbiamo visto un 'intervista per una canale tv tedesco, in cui dicevi che ti sarebbe piaciuto venire e vivere in Italia: la tua è un'intenzione seria?
M.: Non appena avrò soldi e tempo farò le valigie per l'Italia. Per i norvegesi è così bella, con il suo tempo caldo, il vino economico e il miglior cibo!!! Spero non mi ci voglia troppo tempo.

K.M.: Cosa puoi raccontare ai lettori del Milkbar di una scimmia "norvegese" protagonista di numerosi spettacoli televisivi nel tuo Paese durante gli anni '80?
M.: Non so di quale scimmia tu stia parlando! L'unica che è stata famosa qui in Norvegia è Julius, che viveva in uno zoo ed era stata allevata da esseri umani. E' cresciuta molto disturbata, ma è ancora viva. Ti riferivi a questa scimmia? (si!!!!!!!!!!!!!!!!!!!NDAle)

K.M.: Il tuo film di Russ Meyer preferito?
M.: Non sono troppo pratico delle pellicole di Russ Meyer, ma "Super Vixen" è comunque un gran titolo per un film!!!

Ale e Phebio