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Rimini 2002 setlist
MOTORPSYCHO +
SPARKLEHORSE +
NORFOLK & WESTERN
16.11.2002 – "Velvet Rock Club",
S.Aquilina – RIMINI


Review of the Rimini show / 2002-11-16, taken from Italian e-zine
MESCALINA MUSICA, November 2002. In Italian. Found at the mescalina site.


Prima l'annuncio, poi lo stupore ed infine la frenetica attesa ... il frutto dell'accostamento accattivante di due bands all'apparenza diametralmente opposte, ma collegate da un non diverso spirito d'autenticità musicale, delizioso preludio di una serata da non perdere.


Sparklehorse - live in Rimini 2002
Sparklehorse + Norfolk & Western

Una cena di fretta per non mancare all'apertura dei Norfolk & Western, da Portland con i favori dello stesso Linkous. Prendete i Pavement e aggiungete miele, senza esagerare, lasciate poi che il tutto sia contaminato da una miscela country-folk degna di un film dei fratelli Cohen e ne risulta la bella, seppur breve, figura dei nostri.
Intanto il locale della pista piccola s'è colmato a dovere, un pubblico dall'aspetto piuttosto colto e sofisticato rende una calorosa accoglienza agli Sparklehorse, alias Mark Linkous accompagnato dal solo Scott Minor, come preannunciato. Sul palco una batteria, un sintetizzatore collegato ad un Mac dal quale spremere prodigi, ed infine il doppio microfono ... oggetto all'occasione decisamente 'cult'.
Assistere ad un concerto degli Sparklehorse è un'esperienza che non esiterei a definire intima, ed in questo caso l'essenzialità espressa dal duo costituisce un valore aggiunto alla causa.

Sensazioni forti celate in un mondo sommerso, nel sistematico ripudio di melodie altisonanti, nella ricerca di una bassa fedeltà estremamente più significativa di qualsiasi altro tipo di suono. E l'abulica video-installazione in bianco e nero sembra sottolineare tutto questo, dare sfondo a questa atmosfera che la splendida voce di Mark sa attraversare da un capo all'altro, da un microfono all'altro. Fa caldo, caldissimo, Linkous subisce e pare scontento, come parte del pubblico, per qualche problema tecnico ... unica nota negativa facilmente sovrastata dalla forza emotiva dei brani eseguiti. L'ultimo lavoro, 'It's a wonderful life', tiene banco con l'eccentricità melanconica delle sue melodie, sporcate da ruvide accelerazioni, deviazioni sonore, distorsioni vocali, tanto per sudare un po' mentre il pubblico si esalta. E' questa l'affascinante giostra cigolante degli Sparklehorse, e come un bambino vorrei che non venga mai il momento di scendere. Ma siamo già al bis, un coro unisono intona 'Homecoming queen' e pare di vedere Mark commuoversi e poi aprirsi in un sorriso complice e contagioso, la canzone è da brividi non c'è che dire ... 'a horse, a horse, my kingdom for a horse...' non sarà il Riccardo III della musica, ma sicuramente il menestrello Linkous è uno dei più geniali ed autentici talenti che l'ambiente indie-rock abbia mai visto crescere.


Motorpsycho's Rimini setlist 2002
Motorpsycho

Che sia l'aria buona in quel di Rimini o l'amore per questo locale, non so, ma di fatto le presenze al Velvet / Slego della band di Trondheim segnano un'incredibile quota 9. Un concerto l'anno dal 1994. Nulla di che stupirsi considerato l'indicibile stacanovismo di Bent e soci: non passa anno senza che un nuovo album sia dato alla luce.
Ancora piacevolmente intorpidito dal live degli Sparklehorse mi scontro letteralmente con l'impressionante cornice di pubblico, evidente conseguenza di un passaparola sulle ottime prestazioni precedenti, come a dire: 'Spettacolo assicurato!' e spettacolo sia ... Chi conosce i Motorpsycho sa che ad un loro concerto può aspettarsi di tutto, un repertorio che può toccare limiti estremi, opposti, e facilmente andare 'oltre'. Quale sarà la strada percorsa stasera?
L'attacco è deciso, lo stile inconfondibile, dall'indimenticata 'Starmelt / Lovelight' alle dissonanti architetture della più recente 'Landslide', passando per l'inarrestabile groove-rock di 'Neverland' dall'ultimo album (It's a Love Cult). Nello spazio di una solenne parentesi riflessiva emergono le note di una 'What if...' rivisitata in toni pacati e suadenti. Poi si inizia ad intuire che è serata dedicata ai virtuosismi, alla costruzione di brani monolitici, di interminabili ed impressionanti crescendo. Sono muri di decibel da affrontare con il cuore in gola.

Motorpsycho - live in Rimini, 2002-11-16

Questi Motorpsycho mostrano l'aspetto più delirante e psichedelico, interpretando tutto il potenziale del loro rock con indiscutibile talento e tecnica, esplorando gli angoli più oscuri del noise o cavalcando grandiose reminescenze progressive. Passano più due ore con il pubblico totalmente assuefatto alle potenti vibrazioni dal quale è sommerso, solo il dolce accenno fiabesco di 'Bedroom eyes' ad interrompere tale impeto. Neanche 'Watersound', classico brano di chiusura, basta a saziare l'immensa voglia di stupire. Tornano sul palco una terza volta, per l'ennesimo sfogo, per un ulteriore dimostrazione che i Motorpsycho dal vivo sanno assumere una dimensione a dir poco epica.
Alla fine tutti esausti e soddisfatti, mentre i quattro norvegesi se ne vanno con la consapevolezza che da queste parti c'è sempre qualcuno pronto ad accoglierli a braccia aperte ...

Diego