Home
NEWS
RECENSIONI
FEATURES
DOWNLOAD
INTERACT
LINKS
LAYOUT
STAFF

  NEWSLETTER

     RICERCA
.:: ULTIME RECENSIONI ::.
DE ROSSO
"The Thin Line Between Black And White"

Hard/Heavy
CANAAN
"A Calling To Weakness"

Dark/Doom/Goth/ Elettronica
MANILLA ROAD
"Spiral Castle"

Hard/Heavy
INRI
"Hyper Bastard Breed"

Thrash/Death/ Black/Brutal/Grind
MAD PURPLE GUYS
"Promo"

Punk/Rock/ Hardcore/Stoner
FLESH MADE SIN
"Masterwork In Blood"

Thrash/Death/ Black/Brutal/Grind
JACKPOT
"Shiny Things"

Altri Generi
more>>
.:: HIGHLIGHTS ::.
NEHEMAH
"Light Of A Dead Star"

Thrash/Death/ Black/Brutal/Grind
ISIS
"Oceanic"

Punk/Rock/ Hardcore/Stoner
PEARL JAM
"Riot Act"

Punk/Rock/ Hardcore/Stoner
more>>
MOTORPSYCHO
"It's A Love Cult"
(Stickman Records/Self)

Per la gioia di tutti i retro-rockers nascosti tra voi, ecco il nuovo album del prolifico trio norvegese dei MOTORPSYCHO. "It's A Love Cult" prosegue idealmente il trip psichedelico di stampo marcatamente '60s che la band aveva iniziato ad intraprendere con "Let'em Eat Cake" e successivamente sviluppato con "Phanerothyme" (come non ricordare l'irresistibile appeal di "Going To California"?). Si parte alla grande con i riff "spiralati" di "Uberwagner", 4 minuti devastanti con i quali i 3 di Trondheim chiariscono immediatamente all'ascoltatore quale tipo di disco si sta apprestando ad ascoltare. "Circles" può ricordare molto da vicino le atmosfere dei Blind Melon del disco d'esordio, mentre "Neverland" lascia trasparire l'intenzione di creare (con successo, occorre dire) una nuova "Going To California". "This Otherness" si sviluppa su toni decisamente più soffusi - toni che ritroviamo nella successiva "Carousel", sette minuti con finale in crescendo ed una efficace accompagnamento d'archi che conferiscono una notevole carica emotiva al brano. "What If" vede la band premere sull'acceleratore per un brano ritmato, accattivante e, perché no, solare. Il vero capolavoro del disco lo troviamo però nella seguente "The Mirror & The Lie", gran pezzo d'atmosfera dalla neanche troppo velata propensione prog. "Serpentine" è stata designata quale nuovo singolo della band - ascoltatene il refrain, e capirete perchè. Con "One More Daemon" l'atmosfera torna a surriscaldarsi ed i riffs ad incattivirsi - 4 minuti estremamente incisivi che introducono la conclusiva "Composite Head", un vivace uptempo con la quale i MOTORPSYCHO chiudono alla grande un album davvero godibile, pur richiedendo all'ascoltatore quel minimo di apertura mentale necessaria per apprezzarne la riproposizione di stilemi sonori che appartengono ad un'epoca forse troppo lontana per l'età media dei rockers di questi giorni.

Website: motorpsycho.fix.no


Voto: 7 (Max Murgia)
Recensioni CD
MOTORPSYCHO "Let Them Eat Cake"


©1999-2002 by Babylon. Site designed by mailto:pain1@babylonmagazine.net and Snoopy, conceived and created by Snoopy, all the images by mailto:pain1@babylonmagazine.net.